30/06/2019

La selezione ufficiale del Premio LUX 2019


Ancora una volta il Parlamento europeo sostiene il cinema del continente attraverso Il Premio LUX.  In occasione del Karlovy Vary International Film Festival, è stata annunciata la selezione ufficiale composta come da tradizione da dieci film. I titoli sono stati rivelati dalla vicepresidente della commissione per la cultura e l'istruzione del Parlamento europeo, Helga Trüpel, dalla vicepresidente della commissione per il controllo dei bilanci, Martina Dlabajová e dalla coordinatrice del Premio LUX, Doris Pack.
 
Questa la selezione del Premio LUX 2019:
Clergy - Kler di Wojciech Smarzowski (Polonia)
Cold Case Hammarskjöld di Mads Brügger (Danimarca, Norvegia, Svezia, Belgio)
God Exists, Her Name Is Petrunija - Gospod postoi, imeto i' e Petrunija di Teona Strugar Mitevska (Macedonia del Nord, Belgio, Slovenia, Croazia e Francia)
Her Job - I douleia tis di Nikos Labôt (Grecia, Francia, Serbia)
Honeyland di Tamara Kotevska, Ljubomir Stefanov (Macedonia del Nord)
Invisibles - Les invisibles di Louis-Julien Petit (Francia)
Ray & Liz di Richard Billingham (Regno Unito)
System Crasher - Systemsprenger di Nora Fingscheidt (Germania)
The Man Who Surprised Everyone - Chelovek, kotoryy udivil vsekh di Natasha Merkulova e Aleksey Chupov (Russia, Estonia e Francia)
The Realm - El reino di Rodrigo Sorogoyen (Spagna, Francia)

Una lista iniziale estremamente diversificata di titoli è stata presa in considerazione per i dibattiti ed è stata conseguentemente discussa dai ventuno professionisti del cinema europeo che hanno attentamente suggerito, osservato e selezionato i film. La selezione finale di quest'anno comprende un totale di quattro registe, due documentari e un'importante presenza di piccoli paesi (ben due film dalla Macedonia del Nord) e coproduzioni europee.

Come di consueto, dei dieci film della Selezione ufficiale, tre titoli prenderanno parte al Concorso. I finalisti saranno annunciati alla conferenza stampa delle Giornate degli Autori a Roma il 23 luglio. Le tre opere competeranno per il Premio LUX, che sarà consegnato il 27 novembre a Strasburgo, e il vincitore sarà protagonista dei LUX Film Days.

Anche quest'anno, il Parlamento europeo sottotitolerà i tre film in competizione nelle 24 lingue ufficiali dell'Unione europea e li proietterà in tutti i 28 paesi dell'Ue durante i LUX Film Days. Il film vincitore sarà inoltre reso disponibile per gli ipovedenti e gli ipoacusici, e attivamente promosso dall'istituzione.

Infine, a Karlovy Vary è stata anche annunciata la menzione del pubblico del Premio LUX 2018, che è andata a La donna elettrica di Benedikt Erlingsson, già premiato con il Premio LUX 2018. La giornalista e critica freelance di origine ungherese e residente in Svezia, Barbara Majsa è stata estratta tra tutti i partecipanti e invitata al festival per annunciare il fortunato vincitore.


Le sinossi della Selezione ufficiale
Clergy - Kler di Wojciech Smarzowski 
Pochi anni prima, un incendio in una chiesa vide coinvolti tre preti, che si salvarono fortunosamente. I tre festeggiano in una notte da balordi quella ricorrenza, poi tornano alle loro occupazioni. Uno, Lisowski, lavora nella curia di una grande città e sogna il Vaticano; l'altro, Trybus, invece si trova a vivere in campagna, dove aiuta le persone più deboli sfruttandole però economicamente; il terzo, Kukula, ha perso la fede dei suoi parrocchiani che lo accusano di pedofilia.

Cold Case Hammarskjöld di Mads Brügger
Nel 1961 l'aereo delle Nazioni Unite con a bordo il presidente Dag Hammarskjöld si è schiantato al suolo, uccidendo l'uomo e la maggior parte dell'equipaggio. Sin da subito, si è capito che non si è trattato di un semplice incidente ma di un omicidio in piena regola. Rimasto irrisolto, il caso viene riaperto cinquant'anni dopo dal giornalista e cineasta danese Mads Brügger, determinato a scoprire la verità.

God Exists, Her Name Is Petrunija - Gospod postoi, imeto i' e Petrunija di Teona Strugar Mitevska
A Stip, una piccola città in Macedonia, ogni anno a gennaio il sacerdote locale lancia un crocifisso di legno nel fiume e centinaia di uomini si tuffano per cercare di recuperarlo contendendoselo. Buona fortuna e prosperità è garantita all'uomo che riesce nell'impresa. Petrunija, una donna corpulenta, si tuffa in acqua per un capriccio e riesce ad afferrare il crocifisso prima degli uomini. La reazione è furiosa. Come osa partecipare una donna nel loro rituale? Ma Petrunija è ben lungi dall'arrendersi.

Her Job - I douleia tis di Nikos Labôt 
Panayiota, casalinga trentasettenne analfabeta, conduce una vita tranquilla con il marito e i figli in un modesto quartiere di Atene. Per far fronte alla recessione economica che da qualche tempo ha colpito anche la sua famiglia, Panayiota è costretta a trovarsi un impiego per la prima volta nella sua vita, come addetta alle pulizie in un centro commerciale. È un ambiente di lavoro spietato, ma che le permette di sfuggire alla monotonia domestica e, a poco a poco, di guadagnarsi il rispetto che non ha mai avuto dalla sua famiglia. A seguito di un giro di licenziamenti, la donna dovrà fare di nuovo i conti con i suoi nodi irrisolti. Ma non sarà più la stessa di prima.

Honeyland di Tamara Kotevska, Ljubomir Stefanov 
In un villaggio sperduto nel cuore della Macedonia rurale, la cinquantenne Hatidze vive sola con la vecchia madre, senz'acqua né elettricità. Dedica la vita all'apicoltura, arrampicandosi sui tortuosi percorsi collinari che circondano la propria casa per estrarre un nido dalle fessure di roccia. La vita di Hatidze scorre in armonia con la natura e le sue api, fino a quando l'arrivo nel villaggio del padre-padrone Hussein mina il fragile equilibrio della micro-comunità.

Invisibles - Les invisibles di Louis-Julien Petit
Quando il Comune decide di chiuder l'Envol, centro diurno che fornisce assistenza alle donne senza fissa dimora, quattro assistenti sociali si lanciano in una missione impossibile: dedicare gli ultimi mesi a trovare un lavoro al variopinto gruppo delle loro assistite, abituare a vivere in strada. Violando ogni regola e incappando in una serie di equivoci, riusciranno infine a dimostrare che la solidarietà al femminile può fare miracoli.

Ray & Liz di Richard Billingham
Alla periferia di Birmingham e anche della società, la famiglia Billingham compie riti estremi e infrange le norme sociali, cercando di cavarsela come può, in una vita governata da circostanze che sfuggono al suo controllo. Ispirato ai ricordi del regista e fotografo Richard Billingham, il film si concentra sui suoi genitori, Ray e Liz, sul loro rapporto e sull'impatto che hanno avuto su di lui e sul fratello minore, Jason, cresciuti in un appartamento delle case popolari nella cosiddetta Black Country.

System Crasher - Systemsprenger di Nora Fingscheidt 
Bernadette (o Benni, come preferisce essere chiamata) è una ragazzina dall'aria delicata ma con un'energia sfrenata. Lei è una system crasher. Questo termine è usato per descrivere i bambini che infrangono ogni singola regola: bambini che passano da una struttura d'assistenza all'altra, da una casa famiglia a una nuova sistemazione senza sosta, senza trovare pace, in eterno conflitto. Ma questo è quello che vuole disperatamente Benni: sfuggire alla morsa degli assistenti sociali e vivere di nuovo con sua madre, una donna totalmente incapace di affrontare i problemi della figlia.

The Man Who Surprised Everyone - Chelovek, kotoryy udivil vsekh di Natasha Merkulova e Aleksey Chupov 
Egor è una coraggiosa guardia forestale che lavora nella taiga siberiana. Buon padre di famiglia, è rispettato dai suoi compaesani ed è in attesa di un secondo figlio dalla moglie Natalia. Un giorno però Egor scopre di avere un cancro e due soli mesi di vita: né la medicina tradizionale né qualche rito sciamanico possono salvarlo. Alla fine, senza altre opzioni a disposizione, compie un ultimo disperato tentativo per ingannare la morte e vincere la malattia: sceglie di assumere l'identità di una donna. Alla famiglia e alla gente del posto non resta che accettare questa sua nuova identità.

The Realm - El reino di Rodrigo Sorogoyen 
Manuel López-Vidal, un influente vicesegretario regionale prossimo al salto verso la politica nazionale, vede la sua vita perfetta andare in pezzi in seguito alle notizie trapelate circa il suo coinvolgimento in un giro di corruzione. Mentre i media cominciano a delineare l'entità dello scandalo, il partito gli volta le spalle. Manuel è espulso dal "regno" e, bersaglio dell'opinione pubblica, viene tradito da chi, sino a qualche ora prima, gli era stato amico.