CÙNTAMI

Italia, 2021, 70', colore
Giovedì 02 Settembre 2021
21:00 Sala Laguna Pubblico, ingresso gratuito
V.O. ITA sub ENG
Prenotazione obbligatoria su giornatedegliautori.com
Giovedì 02 Settembre 2021
21:30 mymovies.it Disponibile su abbonamento dall'Italia per 72 ore
Venerdì 03 Settembre 2021
21:00 Cinema Rossini Pubblico

fotografia
Clarissa Cappellani
montaggio
Benni Atria
musica
Mario Incudine

suono
Danilo Romancino
Sebastiano Caceffo
Mirko Cangiamila
scenografia
Nicola Sferruzza

con
Mimmo Cuticchio
Vincenzo Pirrotta
Gaspare Balsamo
Mario Incudine
Giovanni Calcagno
Yousif Latif Jaralla

produttore
Amedeo Bacigalupo
produzione
Cloud 9 Film
con Rai Cinema
con il contributo di
Regione Siciliana e Sicilia Film Commission
nell'ambito del programma
Sensi Contemporanei Cinema  

distribuzione italiana
Cloud 9 Film
info@cloud9film.it
www.cloud9film.it

ufficio stampa italiano
Storyfinders
lionella.fiorillo@storyfinders.it
www.storyfinders.it


Un road movie su un furgone rosso in giro per la Sicilia alla ricerca dei nuovi narratori orali che si richiamano alla grande tradizione del cùnto e dei cantastorie, per raccontare l'altra Sicilia, quella che si risveglia attraverso la forza universale delle storie popolari del passato per narrare il nostro presente.



2021 Cùntami (doc)
2017 Che fine faranno.
Lettera aperta al presidente della Repubblica (doc)
2012 Il riscatto (doc)
2011 Fughe e approdi.
Ritorno alle Eolie tra cinema e realtà (doc)
2005 Ritorni (doc)
2004 I nostri 30 anni: generazioni a confronto (doc)


«Io sono lo sguardo del film, la sua voce narrante, perché questo film è prima di tutto un mio cùnto di gioia e di dolore, dedicato alla mia infanzia e alla mia memoria. Un viaggio di formazione dalla vita alla maturità, che ha inizio nel liquido amniotico del ventre materno, e finisce sotto le viscere della terra, nelle profondità del mare, dove i miti del mio passato tornano a riposare in mezzo alle ceneri di mio padre e mia madre. Il "Paradiso è un'altra storia", canta Lello Analfino nella canzone originale che chiude i titoli del film. Il paradiso sta nella forza della memoria, e del racconto, che passa di generazione in generazione, e che ci protegge dalle viscere della terra ricordandoci che il c'era una volta, ci sarà ancora. D'altronde Dio creò l'uomo perché amava sentir raccontare delle storie, recita il detto hassidico che ho posto in epigrafe del film». [Giovanna Taviani]

Giovanna Taviani (Roma, 1969) esordisce al Torino Film Festival nel 2004 con I nostri 30 anni: generazioni a confronto, un viaggio attraverso quattro generazioni di registi, dai padri ai figli, per raccontare i trentenni nel cinema italiano. Nel 2005 presenta alla Festa del Cinema di Roma, Ritorni, il ritorno a casa di tre maghrebini che ce l'hanno fatta, vincitore della menzione speciale della Giuria al Premio Fondazione Libero Bizzarri. Nel 2011 presenta alla Mostra del Cinema di Venezia, Fughe e approdi. Ritorno alle Eolie tra cinema e realtà, aggiudicandosi il Premio della critica ai Nastri d'Argento, il Premio speciale della giuria al Festival d'Annecy, il Premio come miglior documentario al Festival di Madrid. Nel 2007 ha fondato il SalinaDocFest - Festival internazionale del documentario narrativo.

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