C'era una volta l'epopea dei "ladri di cinema": un far west romantico e paradossale in cui i cacciatori diventavano ranger, dove i film erano miniere d'oro e moneta di scambio. Di quel mondo, fatto di collezionisti, cinetecari, cacciatori, pionieri e predicatori, il padovano ad honorem Piero Tortolina è stato una figura indimenticabile. Almeno due generazioni di registi, critici, studiosi, organizzatori, semplici appassionati gli deve il senso e l'etica della passione. Noi vogliamo ringraziarlo e salutarlo a modo nostro, insieme ai suoi amici. (Giorgio Gosetti)