Le quote rose (per fortuna) non c'entrano. Ma alle prossime Giornate degli autori sono molte le cineaste in programma accanto a una tre giorni,
"Women's Tales", centrata sulla creatività femminile con
Zoe Cassavetes, Lucretia Martel, Giada Colagrande e
Massy Tadjedin prime ospiti d'onore.
Fotografia di un fermento in corso come potranno verificare di persona le lettrici e i lettori del blog del
Corriere della sera La 27esima ora, che potranno partecipare all'iniziative congiunta con le Giornate degli autori (30 agosto 8 settembre). Il blog chiede di pensare ai personaggi femminili che il cinema ha lasciato nella memoria attrici, eroine di celluloide, protagoniste - saranno raccolti, fino al 21 agosto, su una
pagina di liveblogging, ritwittati sull'account
@La27ora e tra questi una giuria di giornalisti del quotidiano ne sceglierà i migliori. Ogni giorno, per la durata della rassegna, cinque lettrici/lettori selezionati precedentemente, potranno accedere con il pass delle Giornate alle proiezioni e alle iniziative dei Venice days. L'invio di tweet sarà chiuso il 21 e la giuria sceglierà i 5 partecipanti per giornata, avvertiti a partire dal 22 agosto con un messaggio privato sempre via Twitter.
Magari saranno donne come
Hiam Abbas, una delle più straordinarie attrici arabe, palestinese nata in Israele che debutta alla regia con
Heritage. Anche lei, che da attrice ha regalato personaggi memorabili (come ne
La sposa siriana o ne
Il giardino di limoni), da regista offre ritratti femminili che lasciano il segno. Come lasciano il segno le donne che si muovono sullo sfondo della fabbrica a Piombino, in
Acciaio, il film che
Stefano Mordini ha tratto dal romanzo di
Silvia Avallone. Non passerà inosservata neanche
Carolina Gynning ex modella e protagonista del Big Brother svedese che debutta come attrice
in Blondie di Jesper Ganslandt, una specie di ritratto di famiglia bergmaniano virato in commedia dove i maschi, però, sono poco più che comparse.
Da Marilyn Monroe a Tina Pica, da Kathryn Bigelow a Rossella O'Hara, liberi di spaziare, a patto di accompagnare la preferenza con una motivazione convincente. #cineroine, via ai tweet, vinca la migliore.