Avevamo salutato lo scorso anno l'Associazione Corso Salani con l'annuncio alla Casa degli Autori, di due importanti iniziative: l'istituzione di un premio riservato a opere italiane indipendenti e low budget, che si avvicinino nella visione del mondo e del cinema all'universo cinematografico di Corso Salani, rispecchiando il delicato equilibrio tra la finzione e il documentario e provando a esplorare terre di confine sia interiori che geografiche; la salvaguardia delle opere del regista prematuramente scomparso un anno fa.

 

Per quanto riguarda il concorso, nel 2011 è stato premiato Stefano Savona con Palazzo delle Aquile, mentre quest'anno hanno vinto Massimo D'Anolfi e Martina Parenti con il progetto Materia oscura. Durante lo svolgimento del Trieste Film Festival è stata promossa la terza edizione dell'iniziativa con un premio che prevede un contributo al completamento dell'opera vincitrice sia attraverso un servizio di tutoring da parte dell'Associazione sia attraverso un finanziamento pari a diecimila euro che sarà attribuito nel corso della 24a edizione del Trieste F. F., 17 - 23 gennaio 2013.

 

Al Premio possono partecipare sia produzioni indipendenti che cineasti impegnati in progetti "autoprodotti". Per tutte le informazioni è sufficiente consultare la pagina del sito ufficiale, www.corsosalani.it

 

Prosegue nel frattempo l'attività dell'associazione con la costante programmazione dei film di Corso Salani. Il prossimo 30 maggio, infatti, saranno proiettati Yotvata e Deva a Roma, presso Sentieri selvaggi, in via Carlo Botta 19.