Sabato 28 luglio su Raitre nel corso di Fuori Orario, sarà trasmesso il film Francesca… ("viva la vita!"), per la regia di Andrea Bevilacqua, Cristina De Ritis e Stuart Mabey. Un documentario, girato tra il 1998 e il 2009, che tocca tutti noi delle Giornate degli Autori perché in quei settantaquattro minuti è raccontata la voglia di vivere di Francesca Palombelli, che del nostro festival è stata fino al 2009, l'anno in cui ci ha lasciato, un nume tutelare, un'anima indomita, uno spirito folletto e una presenza insostituibile.

Nel 2010 il work in progress del film è stato proiettato al Lido. Adesso siamo felici di segnalarvi l'appuntamento di domani che la riporta anche tra noi, insieme ai suoi amici più cari e alla sua splendida famiglia, in un'altra estate calda, aspettando la sua Venezia.

 

«Francesca se n'è andata la notte del solstizio d'estate di un anno fa. Per dieci anni ha dialogato con se stessa, la sua malattia, tutti noi e nel frattempo ha lavorato senza sosta, ha vissuto, ha dato un'anima alle Giornate degli Autori, ha amato, scherzato, riso e pianto.

Perché il suo viaggio avesse un senso, a prescindere dalla stazione di arrivo, ha anche filmato se stessa, con la complicità e il calore degli amici che aveva più cari, fissando davanti all'obiettivo ogni stazione di questo incredibile itinerario.

Questo film non è la cronistoria di una malattia, anche se nulla è celato o nascosto. È invece la testimonianza di una voglia di vivere incoercibile, di un attaccamento alla vita che, giorno dopo giorno, è diventato ben più di un fatto privato e coinvolge chiunque, dai medici agli amici, dai familiari agli infermieri. L'inno alla vita di Francesca è oggi un film, un diario intimo volutamente aperto per ogni singolo spettatore che voglia capire come si può guardare in faccia il proprio destino, avere paura, ma anche speranza, dignità, orgoglio. Per chi l'ha conosciuta e amata è un ricordo indimenticabile; per tutti gli altri, una lezione di cinema e di vita». (Giorgio Gosetti)