Il Vicepresidente Vicario del Parlamento europeo, Gianni Pittella, e Silvia Costa, membro della Commissione cultura del PE e relatrice del programma "Europa creativa", hanno annunciato i 3 film finalisti per il Premio LUX 2013. I registi saranno invitati alla Mostra del Cinema di Venezia, per presentare i loro film:

Miele (Honey) di Valeria Golino (Francia, Italia, 2013)

The Broken Circle Breakdown di Felix Van Groeningen (Belgio, 2012)

The Selfish Giant di Clio Barnard (Regno Unito, 2013)

Per il quarto anno partner delle Giornate degli Autori, il Premio LUX del Parlamento europeo è orgoglioso di annunciare tre film che, a partire da Venezia, viaggeranno durante il prossimo autunno in tutti i ventotto Paesi dell'Unione Europea, durante la seconda edizione dei LUX Film Days.

I tre film affrontano temi molto diversi, con altrettanto differenti approcci cinematografici. E su tre opere, due sono state dirette da registe donne: una "prima volta" di cui il Parlamento europeo è particolarmente fiero.

Per la seconda volta, una coproduzione italiana è tra i finalisti in lizza per il Premio LUX: l'esordio da regista della bravissima Valeria Golino con Miele. Il film, già proiettato in Italia, saprà emozionare il pubblico degli altri paesi europei per il suo approccio sensibile a un tema molto delicato, che non mancherà di alimentare il dibattito in tutta Europa: come alleviare il dolore altrui, anche a fronte di decisioni drastiche.

È inoltre la prima volta che annoveriamo un film inglese tra la rosa dei candidati: la rivelazione alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes, Clio Barnard con il suo toccante The Selfish Giant. Non ancora mostrato in Italia, questa favola contemporanea sul quattordicenne Arbor e il suo migliore amico Swifty mette in scena un dramma sociale dalle tinte estremamente realiste che conferma Barnard come una tra le cineaste più promettenti oltre Manica.

Premio del Pubblico al Festival di Berlino, l'intenso dramma belga The Broken Circle Breakdown di Felix Van Groeningen dipinge un'intensa storia d'amore e di gioie famigliari, destinata a essere improvvisamente messa alla prova da eventi tragici: il film, sul piacere e la sofferenza di essere vivi, ci interroga incessantemente su valori che guidano il nostro cuore.

Questo eclettico trio di storie intense e socialmente realiste, non mancherà di emozionare profondamente il pubblico europeo e di alimentare numerosi dibattiti.

Alla sua settima edizione, il Premio LUX riflette la volontà del Parlamento europeo di sostenere la diversità culturale e linguistica, nella convinzione che tale diversità possa servire da ponte tra gli europei. Il Premio LUX aspira a essere uno strumento per discutere di Europa, dei suoi valori, delle sue contraddizioni, e del suo futuro.

Nell'accogliere la Croazia, entrato nell'Unione Europea il primo luglio, la IV edizione di "27 Volte Cinema", promossa dal Premio LUX del Parlamento europeo con le Giornate degli Autori, Europa Cinemas e in collaborazione con Cineuropa, cambia il suo nome in "28 Volte Cinema".

Insieme a un nuovo cinefilo proveniente dalla Croazia, accoglieremo a Venezia questi giovani appassionati di cinema, di età compresa tra i 18 e 25 anni, provenienti da tutta l'UE: sperimenteranno la Mostra di Venezia prendendo parte alle proiezioni, dibattiti e workshop che organizzeremo con registi, critici cinematografici, professionisti e membri del Parlamento europeo.

I tre film finalisti, sottotitolati in 24 lingue ufficiali dell'UE, saranno proiettati nei 28 Stati membri durante la II edizione dei LUX FILM DAYS, come lo scorso anno, da metà ottobre a dicembre.

I membri del Parlamento Europeo voteranno per uno dei tre film in concorso. E l'11 dicembre, il vincitore del Premio LUX sarà annunciato nel corso della seduta solenne del Parlamento Europeo a Strasburgo alla presenza dei registi.

Quest'anno inoltre, il pubblico potrà dire la sua: una menzione del pubblico partecipante ai LUX Film Days sarà organizzata e il premio per la fortunata o il fortunato sarà un invito al Karlovy Vary International Film Festival nel 2014.

Oltre a fornire i sottotitoli e una copia digitale (DCP) dei tre film in occasione dei LUX Film Days, il film vincitore del Premio LUX beneficerà dell'adattamento delle versioni originali per ipo-udenti e ipo-vedenti e sarà sostenuto nella promozione durante le uscite nazionali negli Stati membri.

I vincitori del Premio LUX sono stati
Io sono Li di Andrea Segre (2012), Les Neiges du Kilimandjaro di Robert Guédiguian (2011), Die Fremde di Feo Aladag (2010), Welcome di Philippe Lioret (2009), Le silence de Lorna di Jean-Pierre e Luc Dardenne (2008) e Auf der anderen Seite di Fatih Akin (2007).