13/08/2013
A tavola con le Giornate degli Autori
Dal 28 agosto al Lido di Venezia si rinnova la tradizione d'ospitalità della Villa degli Autori che, in un décor tutto nuovo, si apre alla convivialità grazie all'impegno di una formidabile squadra di banqueting coordinata da I-Club al servizio di chi ama il cinema e di chi lo fa.
Protagonisti di quello che non è certo un ristorante, bensì un luogo di ritrovo a inviti per momenti anche di relax, festa e buona tavola, saranno quest'anno i vini rossi della Toscana e i vini bianchi delle Tre Venezie, in una amichevole sfida enologica.
Negli 11 giorni della Mostra del Cinema verranno stappate oltre 500 bottiglie dei migliori vitigni, quasi 200 bottiglie di prosecco doc, accompagnate da 1.650 bottiglie d'acqua, 360 bottiglie di birra di qualità artigianale. Protagonisti sulla tavola saranno i 14 tipi di pasta (per un totale di oltre 60 kg) della migliore tradizione partenopea, 60 kg di cinghiale toscano, le migliori specialità venete e quelle delle cucine regionali dalla Sicilia alla Sardegna.
New entry di quest'anno è il Toscana Resort Castelfalfi che ha voluto festeggiare il decennale delle Giornate degli Autori con una speciale etichetta a brandizzare i suoi vini rossi e l'olio di frantoio che decorerà ogni tavola, così come speciali confezioni di biscotti della fortuna dedicati a ogni ospite, alcuni dei quali contenenti un voucher per un soggiorno omaggio. Ma non verrà meno la tradizionale ospitalità veneta garantita dalle migliori cantine regionali friulane Bessich e Buzzinelli e dalla pregiata grappa di prime uve Maschio, mentre al caffè penserà l'antica bottega veneziana della Torrefazione Marchi con oltre 4.000 caffè nel corso dell'intera Mostra. A dirigere le operazioni sarà una volta ancora lo chef Andrea Miron, il "re dei funghi" del Ristorante Miron di Nervesa della Battaglia (Treviso).
In ordine di comparizione:
Il Toscana Resort Castelfalfi verrà con
100 bottiglie poggio nero- vino toscano IGT 2009
100 bottiglie vino chianti DOCG 2011
100 bottiglie vino rosso IGT 2011
50 bottiglie di olio per bruschetta da 0,50
25 kg di polpa di cinghiale
35 kg di spalla disossata di cinghiale
2.800 biscotti realizzati in 700 scatoline segna posto
Alle Giornate degli Autori quest'anno il colore ufficiale rosso avrà le tinte pastose e intense del miglior vino toscano. Grazie alla collaborazione con il Toscana Resort Castelfalfi, sulla tavola della Villa degli Autori si alzeranno i calici per festeggiare il decennale della manifestazione con tre diverse sfumature di colore, sapore, corpo che racchiudono in sé una cultura antica e tipicamente italiana. Perfettamente in grado di sposarsi con i colori della Laguna e con la vitalità festosa delle Giornate, la più viva e indipendente delle iniziative che si svolgono nell'ambito del più antico e prestigioso festival cinematografico del mondo.
Ritorna il Cafè della Sposa
La Torrefazione Marchi™, fondata nel 1930, è l'unica bottega del caffè che nel centro storico di Venezia, da oltre 80 anni, continua ogni giorno con la stessa passione, a torrefare artigianalmente il caffè, tra sacchi di iuta e tazzine fumanti.
Una tradizione familiare che si tramanda da quattro generazioni. I caffè lavorati artigianalmente in bottega provengono dalle migliori aree caffeicole del mondo. Il Cafè de la Sposa™ è il prodotto di punta della Torrefazione Marchi, sapiente combinazione di otto differenti qualità di arabica: le più dolci produzioni al mondo a bassa concentrazione di caffeina, predilette da moltissimi uomini di cinema che nei decenni sono sfilati nella bottega del centro storico di Venezia.
La Torrefazione Marchi in occasione delle "Giornate degli Autori Venice Days" e per l'intera durata della 70° edizione della Mostra del Cinema, darà l'esclusiva possibilità, presso la Villa degli Autori, di degustare le proprie miscele tostate giornalmente e artigianalmente nel sestiere di Cannaregio.
La Grappa Bonaventura Maschio festeggia con:
1 doppio magnum prime uve con dondolo
6 misto prime uve
6 grappa 903 barrique
La nostra appassionante avventura comincia a fine Ottocento a Cismon del Grappa, un nome un destino. In questo piccolo paese incastonato fra le rive del Brenta e le cime del Monte Grappa, la famiglia Maschio coltiva la terra e distilla la grappa con il carro degli alambicchi. Ma è Bonaventura Maschio a dare nel primo Novecento un'impronta imprenditoriale all'arte della distillazione. A Gaiarine, che è un puntino sulla carta geografica del Veneto, parlano tutti dei suoi nuovi alambicchi e dei suoi metodi di distillazione. E siccome il dna non è acqua, e nemmeno la tradizione, l'azienda cresce negli anni Ottanta sotto la guida di Italo inventore delle famose Prime Uve e prosegue oggi il suo viaggio internazionale con il sorriso e la serietà di Anna e Andrea.
La birra di G. Menabrea e Figli
360 bottigile
Qualità, tradizione e cultura sono la forza di Birra Menabrea. Una birra d'èlite basata sul concetto di fatto-a-mano e che da oltre 160 anni continua a raccogliere premi internazionali. Riconoscenze che sono rintracciabili nella qualità delle acque biellesi, nella scelta del luppolo, del ceppo di lieviti, del malto e sicuramente nell'amore che gli uomini, dal mastro birraio a chi si occupa degli altri processi di produzione, vi dedicano e vi hanno sempre dedicato.
In questi anni, grazie ad una politica lungimirante e vincente, Menabrea è riuscita in un'impresa che nessun'altra marca al mondo può vantare con un palmarès mondiale senza paragoni.
Prosecco La Fenice brinda con
180 Prosecco DOC Millesimato.
180 Prosecco DOC
2 spumantiere
La Viticoltori Ponte è nata nel settembre del 1948 dalla volontà di un piccolo gruppo di viticoltori che unirono le loro forze per affrontare la crisi del dopoguerra. L'iniziativa fu accolta molto positivamente e con entusiasmo, tanto che in breve tempo gli iscritti salirono a 116 e in quell'anno si vinificarono ben 5.350 quintali d'uva! Tre anni più tardi, il 16 Maggio 1955 venne inaugurata la nuova sede della Cantina, un complesso grandioso e all'avanguardia per quei tempi. Con il passare degli anni la Cantina Sociale continua a crescere tanto da annoverare già alla fine del 1964, più di 360 soci!
Acqua Valverde a tutte le ore
600 bottiglie in vetro da 0,75 Frizzanti
600 bottiglie in vetro da 0,75 naturali
480 bottiglie in vetro da 0,25 frizzanti
480 bottiglie in vetro da 0,25 natuale
Valverde è un'acqua che vanta un'immagine di grande impatto visivo: il design della bottiglia è firmato da Matteo Thun&Partners, cui è stato affidato il compito di immaginare e disegnare la perfetta "forma dell'acqua".
La sua fonte è nella roccia, alle pendici del Monte Rosa, dove sgorga microbiologicamente pura con un bassissimo residuo fisso (soli 38,2 mg\l), che la rende una delle acque più leggere al mondo.
La leggerezza e le sue preziose caratteristiche organolettiche (il suo ph moderatamente basso 6,6 e il sui bassissimo contenuto di sodio 3,5 mg\l) creano un'armonia perfetta con gli stili di cucina dei numerosi chef che hanno scelto di abbinare l'acqua Valverde ai loro piatti.
L'azienda Agricola Buzzinelli porta il Collio a Venezia
100 bottiglie di vini bianchi:
Ribolla gialla
Chardonnay
Müller Thurgau
Traminer
Quando pensiamo alla famiglia Buzzinelli, la nostra famiglia - dicono Marzia e Maurizio -, ci vengono in mente uomini che con le loro piccole azioni e scelte, dai risultati non necessariamente immediati, ne hanno fatto la storia.
Pensiamo ai nonni Luigi e Polda che nel 1937 hanno avuto il coraggio di iniziare l'attività vitivinicola, convinti dalle potenzialità di un territorio - il Collio - che allora si presentava meno ospitale e sviluppato, rispetto ad oggi (ma non per questo meno affascinante…).
Vediamo poi i nostri genitori che hanno ereditato il bagaglio di esperienze e lo hanno portato avanti con umiltà e professionalità, riuscendo a lanciare l'azienda ad un più vasto mercato.
Ed infine, pensiamo a noi due che dedichiamo la nostra vita al vino, cercando di trasmettere a tutti quelli che ci conoscono l'amore che da sempre la famiglia Buzzinelli ha avuto per il Collio goriziano.
In occasione della X edizione delle Giornate degli Autori-Lido di Venezia avremmo il piacere di farvi assaggiare la nostra Ribolla Gialla, il nostro Chardonnay, il tipico Friulano ed il Pinot Grigio.
Garofalo, la Pasta!
24 confezioni di Bucatini
16 Rigatoni
16 Sigarette Ziti
16 Mezze penne rigate
16 Mafalde corta
24 Spaghetti
16 Radiatori
12 Lumazoni
12 Tagliatelle
12 Pappardelle
16 Mafalde Integrale
24 Linguine
20 Candele
20 Mafalde
Abbiamo raccontato di come il gusto sia importante sin da bambini in Solo un padre di Luca Lucini, di come siamo buoni in Commediasexi di Alessandro D'Alatri, di come amiamo portare in giro per il mondo la bontà e il gusto italiani in Lezioni di Volo di Francesca Archibugi e abbiamo volato con tantissimi altri registi e attori italiani. Poi ci abbiamo preso gusto e abbiamo cominciato a volare da soli.
Abbiamo finalmente e interamente prodotto Questione di gusti, di Pappi Corsicato, con Ennio Fantastichini e Iaia Forte.
Per il suo terzo cortometraggio Garofalo ha scelto Valeria Golino premiata con il Nastro d'Argento per questo esordio alla regia, per Armandino e il Madre. The Wholly Family scritto e diretto da Terry Gilliam è il suo ultimo cortometraggio.
Questi cortometraggi, e gli altri che sono pronti a decollare, parlano in qualche modo di noi, di come in ogni cosa che facciamo cerchiamo sempre il gusto e il suo equilibrio: da produttori di pasta, anche se ci piace volare, sappiamo che la nostra missione è quella di offrivi la miglior pasta possibile.
L'Azienda Agricola Bessich servirà
100 bottiglie di vini bianchi,
Pinot Grigio
Sauvignon
Traminer
Una storia familiare che diventa tradizione.
L'azienda agricola Bessich inizia la sua storia nel 1959, quando Antonio Bessich raggiunge il Friuli dalla vicina Istria ed inizia la produzione vinicola insieme al figlio Luciano.
Negli anni la produzione si è via via affinata e specializzata grazie all'impegno di Luciano; questa passione è stata tramandata al resto della famiglia, alle figlie Daniela e Alessandra, ai figli Roberto e Fabio e alla moglie Giuditta, i quali continuano con impegno e dedizione nel solco tracciato in molti anni di lavoro.
L'azienda agricola si sviluppa nel Friuli Occidentale, abbracciando la provincia di Pordenone, nella terra delle "Grave", da cui trae la denominazione "DOC Grave": terreni tipicamente ghiaiosi e sassosi di origine fluviale, vocati come pochi alla coltura della vite.
L'azienda si estende per 19 ettari, tutti coltivati a vite, da cui nasce una produzione unica ed originale che riunisce vini caratteristici DOC Friuli Grave, IGT e gli intensi uvaggi firmati Bessich.
Il Ristorante Miron vi invita a cena
Il Ristorante Miron si trova a Nervesa della Battaglia in Provincia di Treviso.
Aperto dal 1935, e gestito sempre dalla stessa famiglia, è luogo di incontro per appassionati di cucina micologica, tanto da prendersi, dalle guide del settore, l' appellativo di "Re dei Funghi".
Roberto Miron e la moglie Mery rilevano la locanda dei genitori, negli anni '60, e la trasformano in quello che è oggi, un ristorante di fama nazionale.
Dal 2001 il ristorante è gestito dal figlio Andrea che, con la moglie Ximena, portano avanti la tradizione di famiglia, tra passato e futuro, incrociando la cucina tradizionale a quella creativa, con un occhio attento alla carta dei vini, con ben 600 etichette, ed ai grandi distillati.