Protégé della grande dame Jeanne Moreau, il regista esordiente Jean Denizot ha scritto La belle vie insieme a Frédérique Moreau durante il workshop tenuto proprio dalla famosa attrice francese nella Valle della Loira. Ispirato a un evento realmente accaduto, finito sulle prime pagine dei giornali francesi nel 2009, Denizot sceglie di raccontare la storia di un uomo e degli ultimi giorni prima del suo arresto, per aver rapito i suoi due figli e aver vissuto in clandestinità per dieci anni, grazie anche alla complicità di militanti New Age. Il lavoro di un cast straordinario, nel quale spiccano tra gli altri Jules Pelissier, nel ruolo del diciannovenne Pierre, e Zacharie Chasseriaud, in quello del sedicenne Sylvain, ci consente di vivere il dilemma morale di due adolescenti costretti a emanciparsi da un padre disilluso per andare incontro alla ‘bella vita' che li aspetta. Co-prodotto dalla stilista Agnès b., La belle vie è un film pieno di poesia, con le bellissime immagini del direttore della fotografia Elin Kirschfink. [Agnès-Catherine Poirier]