Ti scoppia il cuore quando un grande regista sterza, fa un'inversione a U e ti stupisce e sconvolge. Bruce LaBruce ha scandalizzato il mondo raccontando l'epidemia sessuale di zombie gay e ora, di sicuro, scuoterà ancora di più la falsa coscienza dei benpensanti con una storia d'amore e di maturazione sessuale e sentimentale dolce e affilata, struggente e ammiccante. Sono irresistibili, e infatti non riescono a resistersi, il vecchio e il bambino, il carismatico Walter Borden, l'imberbe e sexy Pier-Gabriel Lajoie. Qui non siamo di fronte a un Harold e Maude gay, questo è lo spaccato emotivo, filosofico ed estetico di chi ama corpi diversi, eleganti e decadenti, con la normale malizia di un adolescente e non (solo) con la poesia di un ribelle innamorato. Uno 82 anni, l'altro 18, non sono tragici Romeo, ma solo uomini assetati d'amore e di vita, naturalmente complementari, come quei loro baci in macchina. Che, appunto, ti fanno scoppiare il cuore. [Boris Sollazzo]