Il regista dell'apprezzato Amal del 2007 torna con Siddharth, scritto insieme al protagonista e collaboratore abituale Rajesh Tailang. Richie Mehta, di stanza in Canada, racconta il difficile tema del lavoro minorile e del sequestro di bambini attraverso la storia di Mahendra, riparatore di cerniere in difficoltà interpretato da Rajesh Tailang, che decide di mandare il figlio 12enne Siddharth da un parente affinché il ragazzo mandi loro del denaro. «Quand'è che la gente comincerà a imparare? Perché non hai mandato tuo figlio a scuola? Non vedi che l'istruzione è l'unica soluzione per questo paese?», domanda un'impiegata al padre che chiede aiuto alle autorità: ma è troppo tardi. Siddharth è scomparso. Siddharth è la ricerca di un figlio perduto e il doloroso risveglio di un uomo che ha preso la decisione sbagliata. Girato con colori vividi e forti contrasti dal direttore della fotografia Bob Gundu, con una ritmata colonna sonora del compositore Andrew Lockington, Siddharth è il viaggio di un uomo, in molti sensi. [Agnès-Catherine Poirier]