Durante la quarantanovesima edizione del festival di Karlovy Vary sono stati annunciati i dieci film della selezione ufficiale del Premio LUX. A darne notizia: Doris Pack, coordinatrice del premio, Olga Sehnalova, membra del Parlamento europeo e Karel Och, direttore artistico del festival.
I dieci film che si contenderanno il Premio Lux:
Bande de filles (Girlhood) di Céline Sciamma - Francia
Feher isten (White God) di Kornél Mundruczó - Ungaria, Germania, Svezia
Hermosa juventud (Beautiful Youth) di Jaime Rosales - Spagna, Francia
Ida di Pawel Pawlikowski - Polonia, Danimarca
Kreuzweg (Stations of the Cross) di Dietrich Brüggemann - Germania, Francia
Le meraviglie (The Wonders) di Alice Rohrwacher - Italia, Svizzera, Germania
Macondo di Sudabeh Mortezai - Austria
Razredni Sovraznik (Class Enemy) di Rok Biček - Slovenia
Turist (Force Majeure) di Ruben Östlund - Svezia, Danimarca, Francia, Norvegia
Xenia di Panos H. Koutras - Grecia, Francia, Belgio
Due opere prime dirette da registi promettenti come Sudabeh Mortezai e Rok Biček, quest'ultimo proveniente dalla Slovenia, paese che finora non era mai stato rappresentato nella selezione del Premio LUX.
Tre registe: Alice Rohrwacher, Sudabeh Mortezai e Céline Sciamma, a confermare l'interesse del Premio verso le giovani autrici del cinema europeo.
Due registi che tornano a contendersi il Premio: Ruben Östlund e Kornél Mundruczó.
E due autori,
Dietrich Brüggemann e
Pawel Pawlikowski, attraverso i quali è possibile osservare i temi della fede e della storia. Uno sguardo critico che ricorre anche nei film di
Panos Koutras e
Jaime Rosales, e in
Bande de filles,
Class Enemy e
Le meraviglie.
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