Francia, 2014, 112', colore, DCP
sceneggiatura Céline Sciamma
fotografia Crystel Fournier
montaggio Julien Lacheray
musica Para One
suono Pierre André, Daniel Sobrino
scenografia Thomas Grezaud
interpreti Karidja Touré (Marieme/Vic), Assa Sylla (Lady)
Lindsay Karamoh (Adiatou), Marietou Touré (Fily)
Idrissa Diabate (Ismaël), Simina Soumare (Bébé)
Cyril Mendy (Djibril), Djibril Gueye (Abou)
produttore Bénédicte Couvreur
produzione Hold Up Films, Lilies Films
in associazione con ARTE France Cinéma
vendite internazionali Films Distribution
34 rue du Louvre, 75001, Paris, France
Tel. +33 1 53103399
Oppressa dall'ambiente familiare, senza più prospettive nel percorso scolastico e soggetta alla legge dei ragazzi del vicinato, Marieme inizia una nuova vita dopo aver incontrato un gruppo composto da tre ragazze dallo spirito libero. Cambia il nome e il modo di vestire, e lascia la scuola per essere accettata dalla gang, sperando così di trovare la propria strada verso la libertà.
«Questo è ancora una volta un film sui giovani, su delle ragazze. Sono tornata sull'adolescenza, più precisamente sulla sua fine: quattro ragazze che tentano di vivere la propria giovinezza. Mi sono mossa su un terreno di alterità ma, al tempo stesso, si rintraccia una forte continuità con le tematiche dei i miei film precedenti: la nascita del desiderio, la forza del femminile e la voglia di sfuggire a un destino già tracciato». [Céline Sciamma]
CÉLINE SCIAMMA (1980, Cergy Pontoise, Francia), dopo essersi laureata in lingua francese, studia sceneggiatura all'École Nationale Supérieure des Métiers de l'Image et du Son (FEMIS) di Parigi. Collabora alla stesura della sceneggiatura di due cortometraggi di Jean-Baptiste de Laubier, Les Premières communions (2004) e Cache ta Joie (2006). Nel 2005 scrive Naissance des pieuvres, vincendo la nona edizione del Prix Junior per la Miglior Sceneggiatura, premio che le consente nel 2007 di realizzare il suo primo lungometraggio. Nel 2011 con Tomboy, tra i numerosi premi, vince il Teddy Jury Award alla Berlinale. Bande de filles viene selezionato alla Quinzaine des Réalisateurs di Cannes.