Polonia, Danimarca, 2013, 80', colore, DCP
sceneggiatura Paweł Pawlikowski, Rebecca Lenkiewicz
fotografia Łukasz Żal, Ryszard Lenczewski
montaggio Jarosław Kamiński
musica Kristian Selin Eidnes Andersen
suono Claus Lynge
scenografia Katarzyna Sobańska, Marcel Sławiński
costumi Aleksandra Staszko
interpreti Agata Trzebuchowska (Anna/Ida)
Agata Kulesza (Wanda), Dawid Ogrodnik (Lis)
Jerzy Trela (Szymon), Adam Szyszkowski (Feliks)
Joanna Kulig (singer)
produttori Eric Abraham
Piotr Dzięcioł, Ewa Puszczyńska
produzionie Opus Film, Phoenix Film
coproduttore Christian Falkenberg Husum
coproduzioni Canal+ Poland, Phoenix Film Poland
vendite internazionali Portobello Film Sales
Krystalgade 7,1, 1172, Copenhagen K, Denmark
Ph. +45 3514 3000
distribuzione italiana Parthénos
Corso del Popolo, 16, 35131 Padova, Italia
Ph. +39 049 8757920 - Fax +39 049 666030
Polonia, 1962. Anna, un'orfana allevata dalle suore di un convento, è una novizia. Prima di prendere i voti, però, desidera vedere Wanda, la sua unica parente in vita che le rivela di essere ebrea. Entrambe le donne intraprendono allora un viaggio teso non solo a scoprire la tragica storia della loro famiglia ma anche chi esse siano veramente e quale sia il loro posto, rimettendo in discussione le loro credenze e la loro religione.
«Ida è un film che parla d'identità, famiglia, fede, colpa, socialismo e musica. Volevo fare un film sulla storia che non venisse percepito come un'opera storica; un film con una morale ma senza una lezione da impartire. […] Ma, più di tutto, volevo tenermi alla larga dalla solita retorica che caratterizza il cinema polacco. In Ida la Polonia è vista da un outsider senza preconcetti, attraverso il filtro dei ricordi personali, delle emozioni, dei suoni e delle immagini di un'infanzia». [Pawel Pawlikowski]
PAWEŁ PAWLIKOWSKI (Varsavia, Polonia) cresce tra Polonia, Germania, Italia e Regno Unito, dove si è trasferisce nel 1977. Studia letteratura e filosofia a Londra e Oxford, per esordire poi come regista di documentari per la BBC. Dopo il film tv Twockers (1999), scritto e diretto con Ian Duncan, passa al lungometraggio con Last Resort (2000), My Summer of Love (2004), La Femme di Vème (2011). Ida viene presentato ai Festival di Telluride di Toronto (Premio FIPRESCI) e di seguito in numerose manifestazioni tra cui i Festival di Gijón, Salonicco, Torino, Rotterdam e Karlovy Vary.