sceneggiatura Leonardo Padura Fuentes, Laurent Cantet
fotografia Diego Dussuel
montaggioRobin Campillo
interpreti Isabel Santos (Tania), Jorge Perugorría (Eddy)
Fernando Hechevarria (Rafa), Néstor Jiménez (Amadeo)
Pedro Julio Díaz Ferran (Aldo)
produttore Didar Domehri
Laurent Baudens, Gaël Nouaille
produzione Full House
coproduzione Orange Studio
Haut & Court Distribution, Funny Balloons
Panache Productions & La Compagnie Cinematographique
in associazione con Back Up Media
vendite internazionali Funny Balloons
4 bis rue Saint Sauveur, 75002 Paris, France
Ph. +33 1 40130586 - Fax +33 1 42333499
distribuzione italiana Lucky Red
via Antonio Chinotto, 16, 00195, Rome, Italy
Tel. +39 06 37352296 - Fax +39 06 37352310
ufficio stampa
Lucky Red
Alessandra Tieri
Tel +39 335 8480787
Una terrazza con affaccio su L'Avana. Il sole sta calando. Cinque amici si riuniscono per celebrare il ritorno di Amadeo dopo sedici anni di esilio. Dal tramonto all'alba, ricordano la loro giovinezza, il gruppo che erano soliti frequentare, la speranza che riponevano nel futuro ... ma anche la loro disillusione.
Cantet è un poeta visivo della parola. Cuba l'ha conquistato, ma senza annebbiarne la lucidità e attraverso un gruppo di amici, un tempo artisti e sognatori, ora sconfitti dalla vita ma ancora con il cuore impavido, ci mostra il lato B del castrismo, di un comunismo che, come nell'ex Jugoslavia, ha costretto a sognare un paese e i suoi abitanti, con una rivoluzione, tradendola anno per anno. Qui non si parla di oppressione o repressione fisica, quanto del soffocamento di idee, ideali e talenti. L'illusione di un mondo migliore, piegata dall'ideologia, dall'embargo degli intelletti e dall'ottusità di un Sistema. Tutto tradotto nella grammatica dei sentimenti. In scelte di vita dolenti e dolorose. Nella vita. Perché giusto o sbagliato non esistono. Esiste solo la felicità, l'amore, la lealtà di un convivio di chi ha perso, ma non ha barato. [Boris Sollazzo]
LAURENT CANTET (1961, Melle, Deux-Sevres, Francia) finiti gli studi presso l'IDHEC, inizia la sua carriera con il documentario Un été à Beyrouth nel 1990. Diventa poi l'assistente di Marcel Ophüls per Veillées d'armes (1994). Di seguito realizza due cortometraggi: Tous à la manif e Jeux de plage. Dopo l'esordio nel 1997 con Les sanguinaires presentato alla Mostra di Venezia, ottiene il suo primo grande successo nel 1999 con Risorse umane che gli vale numerosi riconoscimenti tra cui quelli ai César, al BAFICI, ai Festival di San Sebastián, Torino e Salonicco. La classe, tra i vari premi, riceve nel 2008 la Palma d'Oro al Festival di Cannes. Nel 2012 partecipa al progetto collettivo 7 días en La Habana, realizzando il cortometraggio La Fuente. Lo stesso anno dirige Foxfire, presentato ai Festival di Toronto e San Sebastián.
2014 Retour à Ithaque
2012 Foxfire
2012 7 días en La Habana (segmento La Fuente)
2008 Entre les murs
2005 Vers le sud
2001 L'emploi du temps
1999 Ressources humaines
1997 Les sanguinaires (tv movie)
1995 Jeux de plage (cm)
1994 Tous à la manif (cm)