Spagna, 2014, 93', colore, DCP
sceneggiatura Jorge Valdano
fotografia Kiko de la Rica
montaggio Domingo González
musica Joan Valent
suono Carlos Schmukler
scenografia Antxon Gómez
interpreti Valentín Rodríguez (Messi 1)
Juan Ignacio Martínez (Messi 2)
Álex Burgués (Messi 3)
Marc Balaguer (Messi 4)
Juan Pablo Garaventa (Messi's father)
Cecilia Miserere (Messi's mother)
César Rubio (coach)
Julia Azar (grandmother)
con Johan Cruyff
Jorge Valdano
César Luis Menotti
Andrés Iniesta
Gerard Piqué
produttore Jaume Roures
produttore esecutivo Javier Méndez
produzione MEDIAPRO
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Riuniti nello stesso ristorante, professori, allenatori, amici d'infanzia, compagni del Barça, giornalisti, scrittori e personaggi della storia del calcio, analizzano e raccontano il personaggio Messi fuori e dentro il campo, passando in rassegna i momenti più significativi della sua vita. Visto dalla prospettiva unica di Álex de la Iglesia, Messi ricrea l'infanzia e l'adolescenza del giocatore, dai suoi primi calci al pallone alla decisione di lasciare Rosario alla volta di Barcellona. Dalla difficile separazione con la famiglia all'incontro e al ruolo che hanno svolto nella sua carriera personaggi come Ronaldinho, Rijkaard, Rexach e Guardiola.
«La domanda che ci si pone è come ha fatto un bambino mingherlino e debole, nato nel quartiere più umile di Rosario, a diventare il giocatore di fama internazionale che è ora, da dove ha tratto la forza per farlo?». [Álex de la Iglesia]
Il regista di culto Álex de la Iglesia, con questo lavoro tra il documentario e il film a soggetto, ha ricostruito il viaggio di Lionel Messi dal suo primo gol realizzato con la squadra dei giovani del Grandoli in Argentina, dove la nonna lo portò che non aveva ancora sei anni, fino alla consacrazione internazionale con il Barcelona. De la Iglesia usa la finzione, i materiali d'archivio e le interviste con i vecchi amici, gli insegnanti, i veri fuoriclasse del gioco, calciatori famosi come Johan Cruijff, Andrés Iniesta e Diego Armando Maradona, per darci un'idea della sua abilità tecnica e della persona reale che sta dietro il giocatore di calcio. Racconta la storia di una famiglia che deve scegliere tra il successo del figlio e le proprie esigenze, e di come questo piccolo ragazzo sia diventato una leggenda. [Claudia Landsberger]
ÁLEX DE LA IGLESIA (1965, Bilbao) lavora come scenografo nel cortometraggio di Pablo Berger, Mamá (1988), e poi nel thriller di Enrique Urbizu, Todo por la pasta (1991). Nel 1993 dirige l'opera prima, Acción mutante, che gli vale due premi al Festival del Cinema Fantastico di Montreal, nonché tre Goya. Due anni dopo con El día de la Bestia vince sei premi Goya, tra cui quello per la Migliore Regia. Nel 2010, con Balada triste de trompeta si aggiudica il Leone d'Argento e il Premio per la Migliore Sceneggiatura alla Mostra di Venezia. Nel 2013 fa incetta di Goya, ben otto, con Las brujas de Zugarramurdi. Quest'anno oltre a Messi e The Confession, cortometraggio incluso nella serie Words with Gods in programma alla Mostra di Venezia, produce il thriller Musarañas di Esteban Roel e Juan Fernando Andrés. Di recente pubblica il suo nuovo romanzo, Recuérdame que te odie.
2014 Words with Gods (segmento The Confession)
2014 Messi (doc)
2013 Las brujas de Zugarramurdi
2011 La chispa de la vida
2010 Balada triste de trompeta
2009 La tragedia de Francisco Franco (tv, cm)
2008-2009 Plutón B.R.B. Nero (tv series)
2008 The Oxford Murders
2006 Películas para no dormir: La habitación del niño (tv movie)
2006 El código (cm)
2006 Hitler está vivo (cm)
2004 Crimen ferpecto
2002 800 balas
2000 La comunidad
1999 Muertos de risa
1997 Perdita Durango
1995 El día de la bestia
1993 Acción mutante
1991 Mirindas asesinas (cm)
