di Fabio Patrassi
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articolo di Vittoria Scarpa su Cineuropa.org
Sono le significative parole di
Noëlle Deschamps, fondatrice e direttrice artistica di
eQuinoxe, ad aprire l'incontro di martedì 8 settembre,
Scrivere il cinema Online: Il Caso eQuinoxe: «Il nostro lavoro di scrittori, pur essendo isolato nella fase creativa, è destinato agli altri. La condivisione è fondamentale».
E proprio eQuinoxe, atelier di scrittura parigino tra i primi a livello europeo, la sua intuizione (condividere il momento della scrittura cinematografica) e la sua neonata attività sul web, sono stati i temi al centro dell'attenzione dell'incontro moderato da Francesco Ranieri Martinotti, neo presidente dell'Anac, con la già citata Noëlle Deschamps e la sceneggiatrice Isabelle Sobelman.
Come funziona eQuinoxe? L'idea, ambiziosa, è che l'atelier, nato anche grazie al supporto del Centro Nazionale del Cinema e di Canal+, sia un'incubatrice di idee e progetti provenienti dagli sceneggiatori di tutto il mondo: condivisione è dunque la parola chiave, di tecniche e strumenti produttivi, ma soprattutto di idee. «Nel mondo cinematografico si devono saper utilizzare gli attrezzi del mestiere - ribadisce la Deschamps -; è importante mostrare questi mezzi e condividerli».
Le sceneggiature ricevute (circa cinquecento per ogni sezione) vengono in primo luogo lette, dopodiché un comitato di selezione di dodici persone passa la palla ai singoli consulenti che lavorano a quattro mani con ciascuno sceneggiatore. Qui viene il difficile, perché non è facile convincere uno sceneggiatore dell'opportunità di modificare la propria opera con un intervento esterno: il punto di forza dell'atelier è proprio nel suo ambiente di lavoro, in cui la cooperazione e la disponibilità del gruppo aiutano a mettersi completamente e reciprocamente in discussione.
I lavori vengono valutati da più punti di vista (narrativo, tecnico, visivo…) e gli autori, che si affidano ai consigli dei consulenti, rivedono le proprie sceneggiature per rimandarle nuovamente, tempo dopo, agli occhi attenti degli esperti eQuinoxe.
«Lo stesso soggetto può essere raccontato in modo molto diverso, spettacolare o minimalista», afferma Isabelle Sobelman.
Lo sbarco sul web amplierà i confini di eQuinoxe: chiunque potrà inviare la sua sceneggiatura, e ricevere la consulenza degli esperti tramite Skype. Facilitando la ricerca di risorse e la relativa condivisione, gli scrittori internazionali sono invitati ad aprire le porte alla generosità e alle competenze specifiche degli esperti del primo atelier di scrittura online.