Prima Mondiale
regia
Elio
Roberto Bolle
Silvio Soldini
Walter Veltroni
Cristiana Capotondi
Giorgio Diritti
soggetto
Cristiana Mainardi
produttore
Lionello Cerri
produttore esecutivo
Cristiana Mainardi
produzione
Lumière & Co
Via Revere, 16, 20123, Milano, Italia
Tel. +39 2 43912100 - Fax +39 2 43511263
in collaborazione con
Sky Cinema
in collaborazione con
Rai Cinema
in associazione con
Italian Touch
con il contributo di
Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo
Direzione Generale Cinema
Lombardia Film Commission - Film Fund 2014
ufficio stampa
Viviana Ronzitti
Tel. +39 06 4819524
Cel. +39 333 2393414
Milano 2015 è l'affresco collettivo che ascolta e indaga l'anima della città nell'anno in cui lo sguardo del mondo si posa sull'Italia. Dalle viscere del sottosuolo fino al cielo, un racconto sentito - con echi dal passato e l'impellenza della quotidianità attuale - attraverso mondi apparentemente lontani: dai dormitori al grattacielo più alto del Paese, dai teatri chiusi all'eccellenza della Scala, dai ragazzi delle seconde generazioni alla percezione della città vissuta in un monastero di clausura. Un racconto in cui sei registi con la loro diversa sensibilità, hanno battuto strade, si sono soffermati su volti, hanno carpito parole per un'interpretazione della variegata civitas.
Elio
La capitale morale
sceneggiatura Elio
fotografia Marco Sgorbati
montaggio Matteo Mossi, Carlotta Cristiani
suono Giovanni Isgrò
con Wei Dong
voce Shi Yang Shi
«Milano è la città che amo più di ogni altra, in cui sono nato e cresciuto. Negli ultimi venti anni ha perso gran parte del suo capitale umano, morale, culturale, lasciatoci in eredità da chi a Milano ha vissuto prima di noi. Il film è una testimonianza del suo degrado e un augurio di resurrezione». [Elio]
ELIO è cantautore, compositore, polistrumentista e attore teatrale. La capitale morale è la sua prima esperienza dietro la macchina da presa.
Roberto Bolle
La fabbrica dei sogni
sceneggiatura Roberto Bolle
fotografia Italo Petriccione
montaggio Giorgio Garini
suono Giovanni Isgrò
«Sono arrivato a Milano a undici anni e per tutta la mia adolescenza l'idea della città ha coinciso con gli spazi della Scala. Trascorrendo in teatro tutta la mia giornata ho imparato, negli anni, a conoscerne ogni anfratto e ogni rumore». [Roberto Bolle]
Étoile del Teatro alla Scala e Principal Dancer dell'American Ballet Theatre di New York, ROBERTO BOLLE danza in tutti i maggiori teatri del mondo e con le compagnie più prestigiose.
Silvio Soldini
Tre Milano
sceneggiatura Silvio Soldini
fotografia Sabina Bologna
montaggio Carlotta Cristiani
suono Giovanni Isgrò
con Armando Bonechi, Marco Pho Grassi, Kibra Sebhat
«Un omaggio a Milano, la mia città, alla ricerca dei suoi volti più intimi, della musica dei suoi luoghi, del suo paesaggio che cambia». [Silvio Soldini]
Dal 1990, anno del suo primo lungometraggio L'aria serena dell'ovest, SILVIO SOLDINI gira vari documentari e altri otto lungometraggi, sia drammatici che commedie, che lo confermano come autore amato dalla critica e dal pubblico a livello internazionale.
Walter Veltroni
Magica e veloce
sceneggiatura Walter Veltroni
fotografia Davide Manca
montaggio Gabriele Gallo
suono Giovanni Isgrò
con Sante Gaiardoni, Alberto Masi
«Milano è la città più moderna del paese ma ad ogni passo c'è storia che s'incontra. A questo contrasto ho dedicato il mio episodio. Giocando su un segno del futuro che cresce e si afferma, il grattacielo di Isozaki del City life, e la strenua resistenza del Velodromo Vigorelli». [Walter Veltroni]
Lasciati gli incarichi politici e parlamentari, WALTER VELTRONI debutta nel 2013 al cinema come regista con il documentario Quando c'era Berlinguer seguito, nel 2015, da I bambini sanno.
Cristiana Capotondi
Solferino 28
sceneggiatura Cristiana Capotondi
fotografia Marco Sgorbati
montaggio Giorgio Garini
suono Giovanni Isgrò
con Ferruccio De Bortoli
Claudia Ruggerini "Marisa"
Laura Wronowska "Kiky"
«Milano non è la "mia" città e questo mi piace: ci frequentiamo con amore e rispetto, teniamo una distanza sensuale che è voglia di sfiorarci e di conoscerci… poi quando la incontro lei sorride, perché Milano sorride sempre quando sai riconoscerla». [Cristiana Capotondi]
Attrice, CRISTIANA CAPOTONDI debutta a soli dodici anni nella serie televisiva Amico Mio. Da allora interpreta diversi ruoli per la TV e per il Cinema. Solferino 28 è il suo esordio alla regia.
Giorgio Diritti
Cielo
sceneggiatura Giorgio Diritti
fotografia Roberto Cimatti
montaggio Giorgio Diritti
suono Giovanni Isgrò
con le suore Carmelitane scalze
voce Pia Engleberth
«Milano è stato anche il piacere di scoprirla e capirla, di pensare a cosa c'è oltre, come respira, e di intuire o cercare ciò di cui ha intimamente bisogno». [Giorgio Diritti]
GIORGIO DIRITTI è regista, sceneggiatore e montatore. Nel 2005 fa il suo esordio alla regia di un lungometraggio con Il vento fa il suo giro. Come autore e regista dirige documentari, cortometraggi e programmi televisivi. Nel 2014 debutta nella narrativa con il romanzo Noi due.