È una calda giornata estiva del 1943. La Polonia è occupata dai tedeschi. Dei ragazzi, che abitano nel vicino villaggio, sono nella foresta a raccogliere pigne e rami secchi da ardere. Chiacchierano, flirtano, fanno piani per il futuro. Inaspettatamente l'atmosfera muta. Un evento, che per loro rappresenta una novità, è destinato, a seconda di come si svilupperà la storia, a cambiare la loro vita e quella di altri.
«Un giorno, stavo giocando con altri bambini nel cortile dietro una vecchia casa nella quale vivevamo con poche altre famiglie. Correvamo intorno all'edificio, quando improvvisamente la nostra tata gridò: "Non andate lì, che è dove è sepolto l'Ebreo". Ci sedemmo accanto a lei sull'erba e ci raccontò dell'unico ebreo che visse nel nostro villaggio prima della guerra. Fu ucciso in una giornata d'estate, durante la guerra da un altro abitante del paese, un poliziotto del Governo generale polacco. Questi strani accadimenti, affascinanti per un bambino, si fissarono nella mia mente. Dopo anni, questi ricordi insieme alle letture che ho fatto sull'Olocausto hanno generato Klezmer». [Piotr Chrzan]
PIOTR CHRZAN si è sempre interessato al cinema, ma il sistema di istruzione polacco, ritenendolo un regista nato, rifiuta di educarlo in quel campo. Pertanto si laurea in filosofia, e nessuno cerca di insegnargli altro. È un autore sin da quando iniziano i suoi ricordi: scrive una dozzina di spettacoli teatrali che spesso ricevono riconoscimenti nei concorsi tenuti in Polonia; due di questi li realizza per la televisione polacca. Nel 2010 inizia la sua carriera cinematografica. Scrive e dirige due cortometraggi, Night Visit e Toreador's Last Song. Realizza le sceneggiature di due film polacchi: Odd one out e Gabriel. Klezmer è il suo primo lungometraggio.
2015 Klezmer
2014 Ostatnia pieśń torreadora (cm, Toreador's Last Song)
2011 Nocna wizyta (cm, Night Visit)