di Chiara Pinzauti
Si è tenuto il 6 settembre, presso la Villa degli Autori, l'incontro con gli autori del cortometraggio
La Chimera - Appunti per un film sulle Vele di Scampia. È un documentario nel quale i protagonisti sono gli stessi abitanti delle Vele che mostrano le condizioni di vita a Scampia. Erano presenti, oltre al produttore
Gianluca Arcopinto e all'autore e produttore
Walter De Majo, alcuni dei co-registi,
Giovanni Dota e
Elio Di Pace, due degli attori,
Lorenzo Liparulo e
Omero Benefenati, e l'assessore
Enrico Panini, colui che segue il progetto di abbattimento delle Vele.
Gli ospiti hanno raccontato la loro storia attraverso musica, immagini e parole. Il trio Suonno d'ajere ha aperto l'incontro con una canzone a cui è seguita la visione del cortometraggio. Successivamente, i protagonisti di questo progetto hanno spiegato intenti e motivazioni, soprattutto i due attori, presentati da Arcopinto come i veri autori del film.
Il cortometraggio, di fatto il prequel di un film a venire, ha un duplice obbiettivo: demolire le Vele dopo tanti anni di lotte e, contemporaneamente, abbattere i pregiudizi. Scampia infatti è sempre stata raccontata e descritta come un luogo dove la criminalità è considerata la normalità. Nel progetto, invece, si vuole mostrare quanta umanità e semplicità vi sia nelle persone che lottano ogni giorno contro sofferenza e povertà.
Anche l'assessore Enrico Panini è intervenuto, sottolineando quanto i cittandini di Scampia, talvolta, siano stati rappresentati in modo ingiusto sia nel cinema che nella letteratura. Il Comitato Vele, con cui ha avuto personalmente a che fare, oltre a essere composto da persone splendide, è il simbolo di una politica vera e forte, in cui convivono progettualità, dedizione, volontà di costruire e spirito democratico. Una politica, secondo l'assessore, fatta di sacrifici e di valori sempre più difficile da trovare oggi e da cui tutti avrebbero qualcosa da imparare.