Selezione Ufficiale

TRES

di Juanjo Giménez
Spagna, Lituania, Francia, 2021, 104', colore
Sceneggiatura: Juanjo Giménez, Pere Altimira
SABATO 04 SETTEMBRE 2021
22:15 Sala Astra 1 Press, Industry
SABATO 04 SETTEMBRE 2021
22:30 Sala Astra 2  Press, Industry
DOMENICA 05 SETTEMBRE 2021
17:00 Sala Perla Tutti gli Accrediti
Segue Q&A
VENERDÌ 10 SETTEMBRE 2021
22:15 Sala Astra 1 Pubblico, tutti gli Accrediti
VENERDÌ 10 SETTEMBRE 2021
22:30 Sala Astra 2  Pubblico, tutti gli Accrediti

OUT OF SYNC

fotografia
Javier Arrontes
montaggio
Cristóbal Fernández
musica
Domas Strupinskas

suono
Oriol Tarragó
Marc Bech
Daniel Fontrodona
scenografia
Miriam Devesa
costumi
Aránzazu Domínguez

interpreti
Marta Nieto (C)
Miki Esparbé (Iván)
Fran Lareu (Pablo)
Luisa Merelas (Marga)
Francisco Reyes (Intruder)
Cris Iglesias (Aurora)
Julius Cotter (Phil)
Iria Parada (Isa)

produttore
Luisa Romeo
produzione
Frida Films
co-produttori
Marija Razguté
Juanjo Giménez
Birgit Kemner

vendite internazionali
Le Pacte
n.jeung@le-pacte.com
www.le-pacte.com

ufficio stampa internazionale
Gloria Zerbinati
gloria.zerbinati@gmail.com
Eva Herrero
eva@madavenue.es



C. è una sound designer di talento, appassionata del proprio lavoro. Dopo aver consegnato alcuni mix sonori con evidenti problemi di sincronizzazione, i suoi datori di lavoro deducono che stia attraversando una fase di instabilità psicologica e ritengono di non doverle più affidare nuovi progetti. Come in un film con una colonna sonora fuori sincrono, il cervello di C. elabora il suono in ritardo rispetto alle immagini. Col passare dei giorni, man mano che il divario temporale si dilata sempre di più, è costretta ad affrontare le avversità, a rinunciare al suo lavoro e a riconsiderare tutta la sua vita.

 

Filmografia


2021 Tres
2016 Timecode (cm)
2014 Contact-Proof (doc)
2010 Esquivar y Pegar
(doc, diretto con Adán Aliaga)
2009 Rodilla (cm)
2007 Nitbus (cm)
2005 Màxima Pena (cm)
2003 Nos hacemos falta (Tilt)


«Come faccio di solito, abbiamo applicato alcune regole ancora prima di iniziare a scrivere. Insieme a Javi Arrontes, il nostro direttore della fotografia, abbiamo progettato due codici di base per la messa in scena, uno per le sequenze sincrone e un altro per quelle asincrone. [...] Avevamo anche delle regole per la narrazione. Lei vive in una sorta di podcast permanente. All'inizio è solo emotivo, poi è anche sensoriale. Non ci sono dialoghi in cui i personaggi parlano faccia a faccia di "ciò che conta", "ciò che è importante". Tutto l'essenziale è nascosto o rinviato. Ci sono anche delle regole che riguardano la post-produzione: niente musica, tranne quando proviene specificamente dall'azione stessa del film. Usare musica sincronica non diegetica, implicava tradire assolutamente lo spirito di questo progetto. E nessun effetto visivo evidente, il soprannaturale doveva provenire totalmente dall'universo sonoro». [Juanjo Giménez]

Nel 2016, con il cortometraggio Timecode, Juanjo Giménez (Barcellona) ha vinto la Palma d'Oro al Festival di Cannes, l'European Film Award 2017, ed è stato candidato agli Oscar e ai Goya, sempre per la categoria miglior cortometraggio. Ha anche diretto il lungometraggio Nos hacemos falta (2003), presentato in anteprima al Festival di Rotterdam, e due documentari, Contact-Proof (2014) e Esquivar y Pegar (2010).

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