11/09/2021

Palmares 2021


Premi SIAE al Talento Creativo
La SIAE ha assegnato due premi al Talento Creativo 
a Elisa Fuksas per il documentario Senza fine 
con la seguente motivazione: 
Per aver saputo raccontare la vicenda personale di una delle interpreti di culto della canzone italiana, Ornella Vanoni, in un documentario che ne raccoglie la testimonianza con grazia e verità.
e a Francesco Lettieri per il film Lovely Boy
con la seguente motivazione: 
Francesco Lettieri viene premiato per aver saputo raccontare con finezza psicologica e molto umana la parabola della crescita di un artista in Lovely Boy, con cui quest'anno è a Venezia. SIAE ha da sempre una particolare attenzione ai giovani e li sostiene nella realizzazione del loro talento: alla luce di questo la storia raccontata da Francesco ci è particolarmente cara.

 
Premio Soundtrack Stars Award
Assegnato dalla giuria composta da composta da Laura Delli Colli (presidente dei Giornalisti Cinematografici Italiani SNGCI), Antonella Nesi (Adnkronos), Marina Sanna (Cinematografo.it, La rivista del Cinematografo), Stefania Ulivi (Corriere della Sera), Alessandra Vitali (Repubblica), Giuseppe Fantasia  (Huffington Post, Il Foglio) e Carola Carulli (Tg2), il Sountrack Stars Award 2021 è andato a
Ornella Vanoni per Senza fine di Elisa Fuksas
 

Premio l'Inclusione Edipo Re
Assegnato dalla giuria composta da Paolo Giordano, Lucia Mascino e Giovanni Truppi è andato a
Al garib di Ameer Fakher Eldin
con la seguente motivazione: 
Al Garib riesce nell'impresa di raccontare una doppia marginalità, quella di un popolo e quella di un individuo rispetto al suo stesso popolo. I dettagli su cui Ameer Fakher Eldin si concentra, per la loro eleganza e per il nitore delle immagini, ci sono rimasti intatti nella memoria dopo molte ore, ancora a distanza di giorni dalla visione, e siamo certi che dureranno a lungo.
 

Premio Autrici Under 40
dedicato a Valentina Pedicini a cura di "Venezia a Napoli. Il cinema esteso"
La giuria composta da Antonella Di Nocera (direttrice Venezia a Napoli. Il cinema esteso), Titta Fiore (giornalista e critico cinematografico), Francesca Manieri (sceneggiatrice), Anna Masecchia (docente di cinema Università degli Studi di Napoli), Cristina Piccino (giornalista e critico cinematografico) ha assegnato il premio per la Miglior sceneggiatura a 
Monica Stan per Imaculat di Monica Stan e George Chiper-Lillemark 
con la seguente motivazione: 
Per la precisione del racconto, la violenza e la profondità delle relazioni, per la messa in discussione del paradigma dell'amore romantico e la capacità di interrogare l'ambiguità consustanziale di cura e violenza. Per l'abilità infine di generare nello spettatore un interrogativo che ha la potenza di un cortocircuito: quale è il nesso che lega la purezza e il male assoluto? Si può essere puri senza essere spietati?