fotografia
Massimo Schiavon
Andrea Caccia
montaggio
Mattia Soranzo
animazione
Gianluigi Toccafondo
musica
Mario Mariani
(Ala Bianca Group)
suono
Gianluigi Gallo
scenografia
Egle Calò
costumi
Angela Tomasicchio

interpreti
Elena Gigliotti
Alessandro Averone
Anna Ferruzzo
Anna Bellato
Eleonora De Luca
Marta Caracciolo
e con Carola Stagnaro

produttrice
Enrica Pedrotti
produzione
50N

con il supporto di
Crédit Agricole Italia
Cinnamon Digital Cinema
con il contributo di
Assessorato regionale Turismo, Sport e Spettacolo – Sicilia Film Commission
Apulia Film Fund di Apulia Film Commission e Regione Puglia

vendite internazionali
AXXON MEDIA
info@axxon-media.com
www.axxon-media.com

distribuzione italiana
I Wonder Pictures
distribution@iwonderpictures.it
iwonderpictures.com

ufficio stampa italiano
Echo Group
Stefania Collalto
collalto@echogroup.it
www.echogroup.it

Carmen ama troppo intensamente, troppo a modo suo e il mondo non glielo perdona. Lei e Massimo si sono lasciati, ma Carmen continua a considerarlo l’uomo della sua vita. Adora Giada, la figlia che hanno avuto insieme e che adesso ha cinque anni. La bambina è stata affidata al padre. Alla madre è permesso di vederla una volta ogni quindici giorni. Carmen non ci sta: sa di aver commesso degli errori, ma anche di essere una buona madre e non permetterà che il destino si ripeta, che accada di nuovo quello che le è successo da bambina. Se il mondo la vuole distruggere, lei trasformerà il mondo.

2023 L'invenzione della neve
2023 Non ne parliamo più
(doc, diretto con Cecile Khindria)
2013 Se chiudo gli occhi non sono più qui
2007 Le ferie di Licu (doc)
2004 Tu devi essere il lupo
2003 Sulle tracce del gatto
(doc, diretto con Andrea Caccia)

«Insieme a Rosa Morelli (actor coach) abbiamo chiesto agli interpreti di rispettare il copione tradendolo ogni volta si rivelasse necessario, per accedere a quella verità sottostante che era il punto di incontro tra l’interprete e il personaggio. Ho chiesto ad Andrea Caccia, e alla sua macchina a spalla, e a Daniele Sosio, con la sua asta microfono, di danzare con me e con gli attori, accettando il rischio dell’imprevisto, riprendendo senza sapere se i personaggi di fronte a loro si sarebbero fermati davanti alla finestra o avrebbero svoltato improvvisamente a destra. Per ogni scena ho scelto una diversa proporzione del fotogramma, per dare allo spazio una dimensione più o meno claustrofobica. Tutti noi, per ventuno giorni, abbiamo nuotato dove non si tocca, coscienti che questo rischio fosse il prezzo da pagare per darci la possibilità di essere sorpresi dall’inatteso». [Vittorio Moroni]

Vittorio Moroni ha scritto sceneggiature per Emanuele Crialese (Terraferma, 2013; L’immensità, 2022), Francesco Costabile (Familia, 2023 in produzione), Alessandro Gassman (Razzabastarda, 2014), piece teatrali (Il grande mago, Penso che un sogno, La terza vita…) e ha diretto film e documentari che sono stati selezionati e, talvolta, premiati nei maggiori festival internazionali (Venezia, Locarno, Torino, Toronto HotDocs, Idfa, Brooklyn). Nel 2003 firma insieme ad Andrea Caccia il documentario, Sulle tracce del gatto, vincendo il Premio per la miglior regia al Brooklyn Film Festival. L'esordio nel lungometraggio risale al 2004, con Tu devi essere lupo, film con il quale ottiene una nomination ai David di Donatello per il miglior regista esordiente. Nel 2007, ha presentato Le ferie di Licu, tra gli altri, a Toronto Hot Docs e Idfa. Lo scorso anno con il documentario Non ne parliamo più (diretto con Cecile Khindria) si è aggiudicato il Premio speciale della Giuria al Torino Film Festival.