fotografia
Anka Malatynska
montaggio
Kate Williams
musica
ASKA
suono
Paul Hsu
scenografia
Mboni Maumba
costumi
Bic Williams

interpreti
Tessa Thompson (Beth)

produzione
Hantz Motion Pictures
co-produzioni
Olive Productions
Sight Unseen
produttori
Wren Arthur
Steve Buscemi
Oren Moverman
Lauren Hantz
Bill Stertz
Sean King O’Grady
Tessa Thompson
co-produttori
Billy Mulligan
Kat Barnette
Joyce Pierpoline

ufficio stampa internazionale
Premier PR
Jonathan Rutter
www.premiercomms.com
thelistener@premiercomms.com

contatto
Verve
Amy Beecroft
abeecroft@vervetla.com

Beth è una volontaria che lavora per una helpline. Fa parte di quel piccolo esercito che negli Stati Uniti, ogni sera, raccoglie telefonate da persone molto diverse tra loro che si sentono sole, distrutte, senza speranza. Nell’ultimo anno l’onda si è trasformata in uno tsunami. È di nuovo il turno di Beth e la posta in gioco aumenta ogni volta: è questa la notte in cui perderà qualcuno? Oppure riuscirà a salvare chi l’ha chiamata? Alla fine, anche Beth racconterà la sua storia e le sue motivazioni. Nel film siamo sempre accanto a lei: ascoltiamo, diamo conforto, comprendiamo, ricomponiamo il mondo un pezzo alla volta.

2022 The Listener
2007 Interview
2005 Lonesome Jim
2000 Animal Factory
1996 Trees Lounge

«Quando ho letto per la prima volta la fantastica sceneggiatura di Alessandro Camon, ero commosso ed emozionato, ma anche un po’ intimorito dalle sfide che mi attendevano. Per l’intera durata del film, The Listener mostra un solo personaggio: un’operatrice di una helpline di nome Beth che interagisce con persone sconosciute durante il turno di notte. Non le vediamo mai. Sentiamo solo le voci di chi chiama, mentre osserviamo Beth alle prese con i loro problemi più intimi, con le loro ansie e paure. Da quando è scoppiata la pandemia, Beth lavora da casa, accompagnata solo dal suo cane, Coltrane. Mentre si muove all’interno del suo appartamento al pianterreno e si occupa di rispondere a ogni singolo utente, percepiamo le lotte interiori di Beth, che hanno un culmine con una chiamata cruciale nella quale deve decidere se infrangere il protocollo e rivelare la propria storia per aiutare una persona eccezionale eppure gravemente angosciata. Ho adorato lavorare con la straordinaria Tessa Thompson e mi sono meravigliato per la sua interpretazione così intensa e piena di sfumature. Avevamo un programma di riprese di soli sei giorni e dovevamo essere estremamente efficienti. La mia gratitudine perciò va alla troupe e al team di produzione che magnificamente hanno trasportato il loro impegno e la loro esperienza sul set. Sono sempre stato attratto dalle storie incentrate sui personaggi. The Listener nel suo affrontare un tema come la salute mentale, porta alla luce problemi che mi stanno a cuore, saliti alla ribalta in questi anni pieni di incertezza. In un’epoca in cui l’intrattenimento dei supereroi è una piacevole via di fuga dalla realtà e anche un modo per non affrontarla, mi è sembrato importante realizzare un film nel quale la nostra protagonista ha un super potere che ognuno di noi può trovare dentro di sé: saper ascoltare».

Steve Buscemi è un attore, sceneggiatore, regista e produttore. Tra i tanti lavori da interprete, si possono citare Kings of New York di Abel Ferrara, Miller’s Crossing, Barton Fink, Mister Hula Hoop, Fargo e Il grande Lebowski dei fratelli Coen, Reservoir Dogs e Pulp Fiction di Quentin Tarantino, In the Soup di Alexandre Rockwell, Kansas City di Robert Altman. Per la televisione è stato Nucky Thompson in Boardwalk Empire, ruolo che gli è valso un Golden Globe e due Screen Actors Guild Awards, oltre a due nomination agli Emmy. Sempre per il piccolo schermo sono altrettanto celebri le sue partecipazioni nelle serie The  Sopranos, 30 Rock, Nurse Jackie, Portlandia, Unbreakable Kimmy Schmidt e Love. Attualmente è co-protagonista, accanto a Daniel Radcliffe, nella serie antologica Miracle Workers. Oltre ad aver diretto alcune puntate delle serie per le quali ha lavorato, ha firmato Trees Lounge, Animal Factory, Lonesome Jim e Interview.