Proiezioni Speciali
ITALO CALVINO, LO SCRITTORE SUGLI ALBERITHE WRITER IN THE TREES
V.O. IT sub EN
Prenotazione obbligatoria su giornatedegliautori.com
fotografia
Debora Vrizzi
montaggio
Maria Fantastica Valmori
musica
Umberto Smerilli
Angelo Maria Farro
suono
Giulia Bella
Marco Falloni
Fabio Pagotto
con
Giovanna Calvino
Letizia Modena
Merve Emre
Mario Barenghi
Paolo Virzì
Martin Rueff
produttori
Riccardo Brun
Paolo Rossetti
Francesco Siciliano
co-produttori
Serge Lalou
Sophie Cabon
Suzanne Biermann
produzione
Panamafilm
co-produzioni
ARTE G.E.I.E.
Les films d’Ici
Luce Cinecittà
in collaborazione con
Rai Documentari
Home Movies
ufficio stampa italiano
Arianna Monteverdi
ariannamonteverdi@gmail.com
Daniela Staffa
press.staffa@gmail.com
Nel centenario della nascita di Italo Calvino, questo documentario ne rilegge il percorso artistico attraverso una delle sue opere più note, Il Barone Rampante. Il romanzo è il prisma attraverso cui osservare il rapporto tra l’opera dell’autore e i contesti storici che ha attraversato, per offrire, grazie ad archivi inediti, un nuovo sguardo sul più conosciuto scrittore italiano del Novecento.
2023 Italo Calvino, Lo scrittore sugli alberi (doc)
2020 L’occhio di vetro (doc)
2018 L’ospite
2014 Short Skin
2011 Hit the Road, Nonna (doc)
«Con la sceneggiatrice Sofia Assirelli, abbiamo deciso di utilizzare Il Barone Rampante come cornice narrativa del film creando un parallelo tra le avventure del protagonista Cosimo e l’opera di Italo Calvino. Il rimando nasce non solo dalla concomitanza tra la pubblicazione del romanzo nel 1957 e l’uscita di Calvino dagli organi del PCI pochi mesi dopo, ma anche dalla suggestione che il personaggio e l’autore abbiano altri aspetti in comune. Calvino ha trascorso la propria infanzia tra gli alberi di Villa Meridiana che molto ricorda la Ombrosa del Barone. È, però, nella maturità della sua opera che ritroviamo i tratti più comuni a Cosimo di Rondò, fuggito sugli alberi per trovare una giusta distanza da cui guardare le cose e non per questo meno empatico o partecipe verso le questioni sociali e politiche dei suoi contemporanei». [Duccio Chiarini]
Duccio Chiarini, diplomato alla London Film School, ha realizzato diversi cortometraggi prima di dirigere il documentario Hit the Road, Nonna, presentato alle Giornate degli Autori nel 2011. Il suo primo lungometraggio di finzione, Short Skin, è stato prodotto da Biennale College Cinema e selezionato alla Mostra del Cinema di Venezia nel 2014. Il film è stato invitato anche alla Berlinale. Nel 2016 ha sviluppato il suo secondo lungometraggio, The Guest, presso la residenza della Cinefondation di Cannes e il Torino Film Lab. Il film ha partecipato al Festival di Locarno nel 2018. Due anni dopo, ha diretto il suo secondo documentario, The Glass Eye, presentato al Festival dei Popoli dove ha vinto il premio per il miglior documentario.