di Clio Barnard
Regno Unito, 2013, 93', HD, colore
sceneggiatura Clio Barnard
fotografia Mike Eley
montaggio Nick Fenton
musica Harry Escott
suono Tim Barker
scenografia Helen Scott
interpreti Conner Chapman (Arbor), Shaun Thomas (Swifty)
Sean Gilder (Kitten), Lorraine Ashbourne (Mary), Ian Burfield (Mick Brazil)
Steve Evets (Price Drop Swift), Siobhan Finneran (Mrs. Swift)
produttore Tracy O'Riordan
produzione Moonspun Films
BFI Film Fund, FilmFour
vendite internazionali Protagonist Pictures
4th floor, Waverley House, 7-12 Noel Street
W1F 8GQ London, UK
Tel. +44 20 7734 9000
info@protagonistpictures.com - www.protagonistspictures.com
Il quattordicenne Arbor e il suo migliore amico Swifty sono degli outsiders a scuola e sono poco integrati nella loro comunità. Un giorno incontrano Kitten che di mestiere fa il rottamatore. I due ragazzi, provvisti di un cavallo e di un carretto, iniziano a raccogliere metallo per lui. Swifty è contento di lavorare con un cavallo mentre Arbor, desideroso di guadagnare dei soldi e fare buona impressione su Kitten, diventa sempre più avaro e ostile. L'amicizia tra i due ragazzi inizierà a vacillare, fino a quando un tragico evento non cambierà le loro vite per sempre.
Clio Barnard è un'artista da anni impegnata nel lavoro sull'audiovisivo. Le sue opere partecipano a numerosi festival internazionali, vengono esposte in gallerie come la Tate Modern e la Tate Britain di Londra o il MoMA di New York, e trasmesse dai canali inglesi più importanti, come Channel 4. Nel 2005 vince il premio della fondazione inglese Paul Hamlyn destinato agli artisti emergenti. The Arbor, che rappresenta il suo esordio alla regia del lungometraggio, è presentato in anteprima al Tribeca Film Festival dove si aggiudica il Best New Documentary Filmmaker Award.
2013 The Selfish Giant
2010 The Arbor (doc)
2006 Dark Glass (cm)
2002 Flood (cm)
2000 Lambeth Marsh (cm, doc)
1998 Random Acts of Intimacy (cm, tv)
1997 Headcase (cm)