En ce moment nasce per sperimentare il rapporto con Ophélie, la ragazza con cui ho vissuto una relazione durante il lockdown in Belgio. Lei si è rivelata prigioniera della sua confusione e incapace di esprimere le emozioni. Io, in fuga da esperienze fallimentari e alla ricerca di un legame autentico, ho affidato alla fotocamera la testimonianza dei nostri combattimenti nella ricerca dell'incontro. Filmare mi ha permesso di registrare l'espressione del mio bisogno di essere compresa, amata, accettata e la conseguente frustrazione per i desideri e le aspettative irrealizzate.
Serena Vittorini (L'Aquila, 1990) è un'artista visiva che risiede a Bruxelles. Dopo la laurea in Psicologia decide di dedicarsi interamente allo studio della fotografia. All'inizio del suo percorso di ricerca si è interessata all'analisi dei processi di modificazione dei luoghi e al rapporto tra presenza umana e rappresentazione dello spazio urbano. Negli ultimi anni lavora a progetti che riguardano identità e memoria, integrando nella sua ricerca immagini d'archivio, installazioni e opere audio. En ce moment è il suo primo cortometraggio.