23/07/2020
I giorni del coraggio
Si svolgerà come da tradizione da mercoledì 2 settembre (giorno d'apertura della Mostra Internazionale del Cinema di Venezia) a sabato 12 settembre la XVII edizione delle Giornate degli Autori, presieduta da Andrea Purgatori e di cui Giorgio Gosetti è il Delegato Generale. Molte le novità previste per quest'anno da Gaia Furrer, che per la prima volta firma come responsabile artistica la selezione ufficiale della sezione autonoma e indipendente promossa dalle associazioni italiane degli autori, ANAC e 100autori.
La prima riguarda il carattere generale del programma, improntato al tema del coraggio e concepito come una risposta alla difficile stagione del cinema mondiale che proprio a Venezia vuole riaffermare la forza della creatività e degli autori posti di fronte a una tragedia collettiva senza precedenti.
La seconda sta nell'idea di una collaborazione tra voci diverse che si riuniscono insieme in nome di una comune visione del valore del cinema, dell'impegno culturale, della volontà di reagire. Così si motiva la collaborazione con Bookciak, Azione! (ormai un appuntamento fisso alla vigilia della Mostra insieme a SNGCI), quella con Laguna Sud, che porta l'esperienza delle Giornate degli Autori e di ZaLab a Chioggia aspettando la Mostra "fuori dal palazzo" sotto le stelle d'agosto, quella del progetto Miu Miu Women's Tales che conferma una speciale attenzione alla creatività femminile nell'ambito delle Giornate. E da quest'anno si realizza il progetto comune con Edipo Re (che da anni realizza l'evento Isola Edipo al Lido) per creare insieme un programma di incontri, visioni e iniziative sociali che si completa con lo spostamento delle Notti Veneziane alla nuovissima Isola degli Autori, con una scelta condivisa delle opere nel segno di un "cinema dell'inclusione" e del dialogo tra le arti che è da sempre l'elemento distintivo di Isola Edipo.
La terza novità consiste nell'assetto stesso delle Giornate degli Autori in cui il Delegato Generale continua a garantire la struttura operativa della rassegna a Venezia ma si impegna, insieme agli autori, in un più vasto disegno culturale nel corso dell'anno, mentre la selezione artistica trova una guida rinnovata e ringiovanita, grazie al lavoro di Gaia Furrer, affiancata da un comitato di selezione e da una importante squadra di consulenti e visionatori, giustificata dall'importante numero di film proposti, oltre mille quest'anno.
«In un anno oggettivamente difficile e che rimarrà irripetibile anche nella storia della Mostra del Cinema - dice Andrea Purgatori -, le Giornate avviano un percorso di rinnovamento e crescita che ci proietta nel futuro. In questa prospettiva vogliamo rilanciare anche la nostra vocazione originaria che non si limita alla vetrina degli autori in mostra, ma si articola in un progetto permanente di ricerca e dibattito come è nelle aspettative degli autori. Anche per questo abbiamo deciso, unanimemente, di ricordare quest'anno il centenario di un grande creatore di storie come Ugo Pirro che sarà protagonista naturale della fascia di incontri a cui affidiamo un valore importante per la prossima edizione».
«Insieme a Laguna Sud prima e a Isola Edipo durante la Mostra - dice Giorgio Gosetti - abbiamo ridisegnato il profilo del nostro coinvolgimento sul territorio, associandoci a due realtà altrettanto giovani e capaci di portare contenuti di qualità. La conferma delle Notti Veneziane (selezionate da Gaia Furrer insieme a Silvia Jop) indica una strada importante nel segno della collegialità. D'altro canto, la preziosa collaborazione con il Premio LUX del Parlamento europeo con il progetto 27 Times Cinema e la scelta di un giovane maestro come Nadav Lapid a Presidente della nostra giuria confermano una vocazione internazionale che trova riscontro nelle molte nazionalità presenti nella selezione ufficiale e fa del brand delle Giornate un marchio forte e riconosciuto che porta i nostri film in tutto il mondo».
L'immagine 2020 delle Giornate - firmata da PIZZETTIePARTNER - raffigura il tuffo di una donna. Il suo è un tuffo a bomba, fiducioso e vitale, ma anche sospeso e onirico. E rappresenta molto bene il nostro stato d'animo pronto a una nuova sfida.
Sono dieci i film in concorso di cui cinque opere prime, quattro gli eventi speciali e undici titoli selezionati nelle rinnovate Notti Veneziane - L'isola degli Autori per un totale di ventisei nazionalità rappresentate e undici donne dietro la macchina da presa (comprese le registe dei Miu Miu Women's Tales). Il film di chiusura è firmato con il consueto stile spiazzante e irriverente da un regista di casa alle Giornate degli Autori come Bruce LaBruce.
Per il terzo anno consecutivo, le Giornate degli Autori, in collaborazione con Isola Edipo, presentano Il cinema dell'inclusione - Omaggio ai maestri e alle maestre del cinema internazionale che quest'anno verrà dedicato alla regista Liliana Cavani.
Come da tradizione, i film della selezione ufficiale concorrono al Label di Europa Cinemas, al Premio del pubblico BNL - Gruppo BNP Paribas, al GdA Director's Award assegnato dalla giuria ufficiale delle Giornate. Sono inoltre considerati per i premi collaterali della Mostra e per il Leone del Futuro riservato alle opere prime presenti in tutte le sezioni del festival.
A rendere possibili le Giornate degli Autori sono anche quest'anno la Direzione Cinema del MiBACT, il Main sponsor BNL - Gruppo BNP Paribas, cui si affiancano Miu Miu per le giornate di Women's Tales e la SIAE con il suo riconoscimento alla carriera; la Commissione Cultura del Parlamento europeo per il LUX Film Prize e il progetto 27 Times Cinema; la piattaforma digitale MYmovies, i media partner e i nostri tradizionali technical partner; la Regione Veneto e il Comune di Chioggia per Laguna Sud. Oltre, naturalmente, alla Fondazione La Biennale di Venezia e alla Direzione della Mostra del Cinema.