11/09/2020
Kitoboy vince il GdA Director's Award
Tutte le riunioni di giuria per ognuno dei dieci film in concorso sono state moderate da Karel Och, direttore del festival di Karlovy Vary, che ha condotto le discussioni accompagnando Lapid e i suoi giovani colleghi a decretare il vincitore.
Questa la motivazione con la quale hanno sostenuto la scelta:
«Il vincitore del GdA Director's Award è Kitoboy di Philipp Yuryev. Era uno dei tre film selezionati, assieme a Residue, ritratto intimo e sperimentale della comunità black a Washington DC, e Konferentsiya, analisi non convenzionale della paura e del dolore, ambientata in Russia durante una cerimonia in commemorazione di un attacco terroristico. La giuria ha ritenuto che Kitoboy di Yuryev fosse la prova cinematografica migliore, combinando il genere drammatico e quello comico, pur mantenendo una forte visione estetica. Questa opera prima del regista è una storia di coming-of-age che ritrae un mondo mai esplorato prima con tanta precisione e sapienza filmica. La decisione di avvalersi di attori non professionisti ha conferito maggiore autenticità e la giuria ha ritenuto che questo film meritasse di essere premiato».
Il GdA Director's Award ha un valore di 20mila euro: metà destinata al regista, metà a Loco Films, il venditore internazionale del film, per aiutarne la circolazione.