16/09/2020
Le Giornate degli Autori al Cinema Farnese
Continua il sodalizio fortunato tra il Cinema Farnese e le Giornate degli Autori, promosse da ANAC e 100autori, che inaugurano Giovedì 17 settembre alle ore 17.00 la loro ripresa romana.
«L'opportunità di concentrare tutta la sezione degli Autori nella storica sala di Campo de' Fiori - afferma Francesco Ranieri Martinotti, curatore dell'iniziativa romana -, consente a un pubblico ormai fidelizzato di respirare il clima di festival che si avvicina molto a quello veneziano, anche grazie alla ai tanti autori italiani che presenteranno i loro film».
Un'edizione, la numero 17, sicuramente complicata dalle rigide misure sanitarie ma che ha saputo presentare film di sorprendente qualità selezionati da Gaia Furrer e provenienti da 26 nazionalità, dalla Cina agli Stati Uniti, dalla Russia, Sud America, passando per l'Europa, l'Italia e la laguna veneziana.
Il programma del cinema Farnese composto dai film del Concorso, gli Eventi speciali e le Notti veneziane vedrà in prima fila i tre film premiati. Kitoboy del regista russo Philippe Yuryev (GdA Director's Award), una storia ambientata tra i pescatori di balene di un remoto villaggio dell'estremo distretto nord di Chutoka (sabato 19 settembre, ore 19.30, e domenica 20 settembre, ore 15.30); 200 Meters del palestinese Ameen Nayfeh (Premio del Pubblico BNL), film che racconta le difficoltà di una coppia che vive in due case distanti 200 metri l'una dall'altra ma divise dal muro di separazione tra Israele e Palestina (venerdì 18 settembre, ore 19.30); Oaza di Ivan Ikic (Label Europa Cinemas), opera di origine serba nella quale i tre protagonisti chiusi in un istituto danno vita a un triangolo amoroso (sabato 19 settembre, ore 21.30, e lunedì 21 settembre, ore 16.30).
Altro eccellente film russo da non perdere è Konferentsiya di Ivan I. Tverdovsiy sul drammatico attacco terroristico al Teatro Dubrovka (venerdì 18 settembre ore 21.30).
Mama di Li Dongmei ci permette invece di entrare nella vita quotidiana di un villaggio della Cina rurale degli anni Novanta e di vivere le esperienze della regista che all'epoca aveva 12 anni (giovedì 17 sett. ore 21.00).
Tra gli eventi speciali segnaliamo il documentario di Elisabetta Sgarbi (Premio Siae per il Talento Creativo) sul "sincretismo musicale" tra liscio e punk degli Extraliscio (sabato 19 settembre, ore 17.30, alla presenza dell'autrice), il geniale, provocatorio Samp di Flavia Mastrella e Antonio Rezza, storia sgangherata di un killer di professione che viene ingaggiato da un potente presidente per uccidere i "tradizionalisti" (domenica 20 settembre, ore 21.30, alla presenza degli autori) e l'insolito road movie attraverso l'Europa alla ricerca di luoghi dimenticati Guida romantica a posti perduti di Giorgia Farina (giovedì 17 settembre, ore 19.00, alla presenza dell'autrice).
In "Notti veneziane", Peter Marcias presenta Nilde Iotti, il tempo delle donne, racconto avvincente su una figura scomoda ed emblematica del Novecento attraverso immagini di repertorio, testimonianze di chi l'ha conosciuta e i suoi pensieri restituiti dall'attrice Paola Cortellesi (domenica 20 settembre, ore 19.30, alla presenza dell'autore) e ancora: James di Andrea della Monica, documentario sul grande sassofonista napoletano James Senese (martedì 22 alle 15.30 alla presenza del cast), Est di Antonio Pisu, un lungo viaggio in macchina con Lodo Guenzi, destinazione Romania, con una valigia da consegnare alla famiglia di uno sconosciuto a pochi mesi dalla caduta del muro di Berlino, mentre il mondo sta per cambiare (giovedì 17 settembre alle ore 17.00 alla presenza dell'autore). Infine, Agalma di Doriana Monaco, sul Museo archeologico di Napoli (martedì 22, ore 19.30, alla presenza dell'autrice).
Altri titoli della rassegna: iSola di Elisa Fuksas e 50 - Santarcangelo Festival di Michele Mellara e Alessandro Rossi che arriveranno da Bologna a Roma per incontrare il pubblico martedì 22 settembre alle ore 21.30.
«La selezione di quest'anno - dice in conclusione il delegato generale Giorgio Gosetti - ci ha confermato come il cinema sappia sempre guardare più lontano anticipando emozioni, paure, speranze che oggi toccano tutti noi e che gli artisti hanno avvertito in anticipo».
La manifestazione fa parte della storica iniziativa Da Venezia a Roma organizzata da ANEC-Lazio in collaborazione con la Biennale - Cinema e che da sempre pone particolare attenzione ai titoli delle sezioni collaterali della Mostra. Le Giornate degli Autori, tra queste, da 15 edizioni sono riproposte presso il Cinema Farnese di Campo de' Fiori.
Vista la capienza ridotta della sala dai nominali 300 posti agli effettivi 110 con distanziamento, è fortemente consigliato prenotare al link attivo da martedì 15 settembre sul sito
www.cinemafarnese.it.